Diverse sono le storie legate alla ricetta dello scarpariello napoletano, che con i suoi colori e sapori, riesce a
farci conoscere una piccola parte della cultura popolare.

Ricetta dello scarpariello napoletano
Lo scarpariello rappresenta uno dei piatti tipici della tradizione napoletana; nato nei QuartieriSpagnoli, da famiglie povere, oggi lo si può trovare anche sulle tavole più ricche.
Ingredienti
- 400 gr di penne o mezzani
- 300 gr di filetto di pomodoro
- 1 spicchio di aglio
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
- Basilico fresco in foglie
- Parmigiano grattugiato
- Pecorino grattugiato
- Peperoncino
Istruzioni
- Sbucciate e tritate finemente l’aglio.
- Sbucciate il basilico e il prezzemolo.
- Pelate e passate i pomodori, in alternativa è possibile usare direttamente la passata già pronta.
- Mettete a riscaldare una padella con l’olio e quando è caldo versate aglio e peperoncino.
- Versate il sugo, il basilico e un po’ di sale, quando l’aglio si è imbiondito, per 15 minuti.
- Intanto fate bollire l’acqua. Quando inizia a bollire mettete la pasta e tiratela via quando è al dente.
- Scolatela bene e versatela nel sugo per farla saltare per qualche minuto.
- Aggiungete qualche mangiata di parmigiano e pecorino.
- Girate tutto a fuoco lento finché il sugo non si amalgama bene.
- Prima di servire a tavola decorate con qualche fogliolina di basilico.
Note
Storia dello Scarpariello napoletano
Legate alla ricetta napoletana dello scarpariello ci sono diverse storie:
• Alcuni dicono che questo piatto fu inventato dalle mogli dei calzolai, detti scarpari, che il lunedì, giorno di chiusura delle botteghe, usavano i prodotti regalati dai clienti che non avevano soldi per pagare, e il ragù, avanzato, della domenica per preparare questa ricetta.
• Un’altra storia, invece, racconta che essendo un piatto veloce da preparare, le mogli dei calzolai, lo preparavano quando non avevano tempo da dedicare ai fornelli perché impegnate nella bottega ad aiutare il marito. La ricetta dello scarpariello napoletano oltre ad avere una storia controversa, non finisce mai di modificarsi e aggiornarsi, portando con sé opinioni diverse anche sul tipo di pasta da utilizzare. Provate la ricetta e fateci sapere se è meglio la pasta lunga o la corta.
• Alcuni dicono che questo piatto fu inventato dalle mogli dei calzolai, detti scarpari, che il lunedì, giorno di chiusura delle botteghe, usavano i prodotti regalati dai clienti che non avevano soldi per pagare, e il ragù, avanzato, della domenica per preparare questa ricetta.
• Un’altra storia, invece, racconta che essendo un piatto veloce da preparare, le mogli dei calzolai, lo preparavano quando non avevano tempo da dedicare ai fornelli perché impegnate nella bottega ad aiutare il marito. La ricetta dello scarpariello napoletano oltre ad avere una storia controversa, non finisce mai di modificarsi e aggiornarsi, portando con sé opinioni diverse anche sul tipo di pasta da utilizzare. Provate la ricetta e fateci sapere se è meglio la pasta lunga o la corta.